Nell’attesa di avere la disponibilità del libro, “Racconti brevi dal passato”, come ho detto qualche giorno fa ne è stata cambiata la copertina, vi presento almeno quelli che sono i titoli che nell’insieme hanno ispirato il titolo dello stesso.

Ventiquattro racconti brevi, da quello che è stato il nostro passato, almeno per quelli della mia generazione.
- L’appartenenza allo scoglio
- Il buco dell’americano
- Il tramonto
- Il temporale di domenica
- I luoghi dell’adolescenza a Porto S.Stefano
- Il giardino Jacovacci
- Le foglie morte
- Il piccolo molo della Pilarella
- Dalle Quattro querce alle Crocine fino alle Ronconali
- Scala quaranta coi giornaletti
- Il gabbiano fermo
- Le macchinine a scontro
- Tutto e il contrario di tutto
- La Refola
- Fa caldo!
- Le pilette
- Il siluro nella rezza
- Il Pianone, la Pasquetta, Il Monte dei Frati
- Il 2020
- Le frasche
- Il Faro del porto e il lungomare
- Il Jukeboxe e i Flipper
- Il gioco dei noccioli
- L’ombra
Per chi non è avvezzo alla nostra terra può trovare in questo libro delle curiosità, sapere come è cambiato il paese nel corso degli anni, mentre chi lo vive in maniera diretta, ricorderà con tenerezza quel che è stato. In questo primo volume ci sono già delle cose vissute, anche se, molte altre ancora ci sarebbero da dire e da raccontare; ma questo si vedrà in futuro. A voi lettori
…l’ardua sentenza!
