Scappo da te

Una canzone struggente dedicata a tutte le donne che subiscono o hanno subito violenza da parte degli uomini. Credo che un artista o chi ha la possibilità di esprimersi, in qualche modo debba anche occuparsi di problemi sociali, non infervorarsi solo per una partita di calcio. Dare il proprio contributo per migliorare, non distruggere, questo si dovrebbe fare.

Quando il viso porta il segno

I cantautori lo hanno sempre fatto: oggi nell’era dei social si parla di Songwriter, poche sono le band che nascono, piuttosto sono solo personaggi singoli che tentano di emergere. Formare una Band dove tutti siano virtuosi richiede anni di studio dello strumento, e oggi i giovani vogliono tutto subito, a discapito dello studio, poi nelle performance dal vivo li vediamo solo cantare.

La musica è un buon mezzo per sensibilizzare la gente, oserei dire potente.

La mia ultima fatica e stata quella, oltre lo scrivere e suonare il pezzo, di realizzare un semplice video su Youtube, dedicato alla canzone ‘” Scappo da te”.

Le donne sono la nostro metà, il nostro mondo

Greymau

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con simpatia…

Greymau

Il 2020

Il 2020

L’anno appena archiviato ci ha lasciato l’amaro in bocca, per non parlare di tutti i problemi che già avevamo, sommati a quello del Coronavirus. Non ancora risolta la pandemia viviamo in apnea; prendiamo fiato per un periodo, per poi trattenerlo per lungo tempo, perchè, già… non vivere è un po’ come non respirare.

Chi è il mostro? Il Virus o l’ uomo che lo ha costruito in laboratorio?

Non viviamo appieno la nostra vita, dobbiamo convivere con le restrizioni.

Tuttavia molta gente sembra non sopportarlo, ma come dargli torto, questi lunghi periodi di impedimenti farebbero perdere la pazienza anche a un muro. In più, oltre il morale che si potrebbe mettere anche sottoterra, c’è l’economia che ne ha risentito enormemente. E’ un periodo ed è capitato al 2020.

Sicuri che anche il 2021 non subirà la stessa sorte? Be’ alla fine sono solo numeri.

Il famigerato anno passato

che non sia mai…

Lo scrivere di Greymau

… brevi dal passato

Trattando delle bellezze dell’Argentario esiste una pagina di Faceebook o meglio un gruppo, denominato “Argentario Forever”; un sito, che consiglio di frequentare, dove la foto è regina a giusto motivo; per la sua immediatezza, per le bellisime foto postate ogni giorno. Questo bellissimo angolo della bella Toscana, bagnato dal mare, ha anche una storia largamente documentata da scrittori locali.

Ho preso a caso una foto, che non me ne vogliano tutti gli altri, …a caso!

Dove mostrare il paese: la sua piazza, centro spirituale e nucleo centrale che abbraccia la Baia del Turchese. Arena, come ci piace chiamarla durante i giorni del Palio. Questa foto sotto rappresenta la modernità, la trasformazione ultima.

E.Dimova

Nel dopoguerra il suo aspetto era pittosto malandato per via dei numerosi bombardamenti subiti.

Ma il popolo santostefanese si rimboccò le mani negli anni a venire

Così, grazie al boom economico di quegli anni, si potè ricostruire tutto e spazzare via le macerie, testimonianza della guerra passata.

Un aspetto più moderno già lo si intravede in questa cartolina, e da qui già si può partire, almeno per quelli della mia generazione, a ricordare come le cose stessero migliorando sensibilmente negli anni avvenire.


Racconti brevi dal passato è poi diventato una serie di racconti dedicati all’Argenatrio, più precisamente, alle cose che prima c’erano e adesso non ci sono più, a una trasformazione del paese, e un perido fiorente della comunità che si è sviluppata sensibilmente negli anni a venire. Il modo di vivere di quegli anni e i posti che frequentavamo.

Scarica liberamente il primo racconto dal menu > store, su, in alto a destra di questo articolo.

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Greymau